Prima di conoscere la Comunicazione Nonviolenta, quando mi ritrovavo in situazioni di conflitto, promettevo a me stessa che avrei fatto qualsiasi cosa pur di non finirci nuovamente. Ne avevo timore, lo rifuggivo, lo consideravo qualcosa di sbagliato e pensavo dovesse sparire dalla faccia della terra. Cercavo di scivolarne fuori il più rapidamente e meno dolorosamente possibile, anche a costo di rinunciare a pezzi di me… oppure… entravo nel vortice della furia, attaccata ai miei presupposti di ragione e con una tal sete di vittoria da perdere di vista me, l’altra/o e la relazione stessa.
Quando conobbi la CNV, mi si aprì un nuovo ventaglio di possibilità, appoggiate alla consapevolezza che il momento del conflitto può essere un’occasione super preziosa per incontrarci veramente e autenticamente. Proprio in quei momenti possiamo incontrare bisogni preziosi e prendercene cura, può essere l’occasione per conoscerci e comprenderci in profondità… e così potrebbe succedere anche a voi, che quando uscirete da una situazione di conflitto, anziché sperare di non finirci mai più, vi capiti di aspettare la prossima, con curiosità e trepidazione, per mettere in pratica gli strumenti e le consapevolezze CNV, con la voglia di farne una sorprendente risorsa di connessione profonda, intimità e complicità.